BRDN Trasformazione della casa / Bauclub
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BRDN Trasformazione della casa / Bauclub

Jul 20, 2023

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Descrizione testuale fornita dagli architetti. Destinato ad ospitare una famiglia, il progetto è concepito come una serie di sequenze che mettono in scena il percorso dalla strada al giardino, creando una sequenza spaziale fluida attraverso la casa. Questa gradazione attraversa la casa dagli ambienti più comuni a quelli più intimi. Tutti i nuovi spazi ruotano attorno alla casa esistente, che costituisce il punto di riferimento nel vagabondare tra le diverse funzioni.

La richiesta della committenza consisteva nell'ampliare gli spazi e nel migliorare il collegamento al giardino, che era inesistente. La trasformazione vuole essere globale e permette di dare senso alla riorganizzazione degli spazi che il progetto suggerisce.

L'ingresso è mosso, identificabile, e sfrutta le situazioni offerte da una casa a tre facciate. L'accesso avviene quindi lateralmente tramite un tendone coperto arretrato rispetto alla strada.

Sul lato strada, lo spazio polivalente (biblioteca-giochi) si trova nell'ex soggiorno e funge da cuscinetto tra le aree pubbliche e private. Centrale, la cucina assume il ruolo di articolazione e di incontro tra tutti i diversi spazi. Al primo piano le camere ed i bagni della parte esistente sono stati semplicemente ristrutturati, mentre l'ampliamento offre un'ulteriore camera laterale. Il 2° piano è riservato ai genitori che beneficiano di un volume mansardato completamente libero mentre il lucernario posteriore offre loro una vista aperta sul parco naturale preservato di Kauwberg. Una cabina vetrata ospita il bagno.

Il desiderio di ricevere e ospitare con generosità pur consentendo spazi differenziati si traduce nell'intervento di mezzi livelli dalla strada al giardino. La cucina funge da hub per varie funzioni. Come il Raumplan, ogni diverso spazio e funzione ha geometrie semplici con altezze variabili che li distinguono gli uni dagli altri.

Una serie di coperture a falda unica permettono di inondare gli spazi di luce naturale qualificandoli grazie ai loro orientamenti.

La sfida è preservare l'identità della casa esistente adattandola alle esigenze funzionali ed energetiche di una casa contemporanea, l'edificio originale diventa il perno tra tutte le funzioni ed è leggibile da tutti gli spazi (vecchi e nuovi). Elementi preesistenti e la loro matericità si rivelano e prendono parte ad un desiderio di autenticità, contrasto e valorizzazione delle tecniche tradizionali.

Paola Pintos