Guida artistica di New York primavera 2023 di Hyperallergic
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Guida artistica di New York primavera 2023 di Hyperallergic

Jun 02, 2024

Non è un segreto che la dinamica scena artistica di New York sia ciò che dà vita alla nostra città. Decine di musei, centinaia di gallerie d'arte, innumerevoli spazi no-profit e luoghi temporanei e, naturalmente, l'arte pubblica ovunque aggiungono colore e vitalità a questa metropoli tentacolare. La primavera potrebbe essere il periodo dei fiori, ma crediamo che la vera bellezza di New York risieda nella sua inclusività. C'è qualcosa per tutti qui, quindi esci e vedi tutto!

Fai una passeggiata in uno dei nostri numerosi parchi pubblici e immergiti nella meravigliosa architettura, nel paesaggio e nei progetti artistici, oppure dai un'occhiata alle gallerie d'arte commerciali di Lower Manhattan per vedere alcune opere di artisti emergenti e affermati. O meglio ancora, dedica una giornata a visitare i musei per vedere alcune delle migliori opere d'arte che la città ha da offrire.

Questa guida si concentra sulle istituzioni artistiche che contribuiscono a rendere grande questa città, evidenziando l'ampiezza delle sedi in tutti i distretti e alcuni spettacoli nell'area dei tre stati per coloro che desiderano esplorare fuori dai limiti della città. L'arte a New York è diversa da qualsiasi altra cosa al mondo: goditela al meglio.

—Hrag Vartanian, redattore capo, cofondatore

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La nuova serie di dipinti di Katherine Bernhardt colloca l'immagine del scintillante sedere giallo di Bart Simpson, reso con gocce, pozze e segni di spruzzo punteggiati, in cima alla piramide della cultura pop della fine del XX secolo. Bernhardt continua a evocare un senso di ansia comico, se non scomodo, che la vertigine della libertà e della ribellione smentisce.

Canada (canadanewyork.com)60 e 61 Lispenard Street Tribeca, ManhattanFino al 25 febbraio

In una continua esplorazione della profonda influenza del compositore ebreo ceco Pavel Haas sulla sua pratica, la mostra multisala di Susan Philipsz parla degli aspetti immersivi e introspettivi del lavoro sonoro, esplorando sentimenti di dolore e desiderio. Lo spettacolo di Philipsz debutta con un film a due schermi, un'installazione sonora a 12 canali e una botte di acciaio lucido che riproduce un nuovo pezzo ispirato a una poesia di Ben Johnson e alla disperazione esistenziale di Echo, l'antica ninfa greca delle montagne.

Tanya Bonakdar Gallery (tanyabonakdargallery.com)521 West 21st Street, Chelsea, ManhattanFino al 25 febbraio

Ravi Jackson spoglia e riorienta le nozioni moderne e contemporanee della mascolinità nera attraverso un approccio multimediale misto. Pennellate casuali, oggetti trovati e immagini del corpo ampiamente feticizzato, in particolare quelli degli uomini neri, incontrano immagini sessualizzate di Rihanna e Lil' Kim, insieme a testi e altri testi radicali ed espliciti.

David Lewis Gallery (davidlewisgallery.com)57 Walker Street, Tribeca, ManhattanFino al 25 febbraio

Questa mostra comprende due opere di grandi dimensioni dell'artista Félix González-Torres, la cui pratica apertamente politica era spesso radicata in approcci concettuali e interattivi. Un esempio di queste strategie è qui esposto, in prestito dal Guggenheim: “Untitled (Public Opinion)” (1991) dell'artista, un'installazione composta da caramelle incartate che cambia forma man mano che i visitatori sono invitati a prenderne dei pezzi. González-Torres morì nel 1995 per complicazioni legate all'AIDS e l'opera è spesso interpretata come una meditazione sulla natura precaria della vita.

David Zwirner (davidzwirner.com)519, 525 e 533 West 19th Street, Chelsea, ManhattanFino al 25 febbraio

Una selezione di progetti che sondano le possibilità della vita sotterranea, concepiti da quattro artisti-architetti messicani, sono intervallati dalle sculture biomorfe dell'artista nippo-americano Isamu Noguchi in questa mostra unica e soddisfacente. Un esempio particolarmente intrigante è la perduta “Casa Cueva” di Juan O'Gorman, leggendario architetto degli studi di Frida Kahlo e Diego Rivera, costruita su formazioni laviche naturali nel quartiere Pedregal di Città del Messico.

Museo Noguchi (noguchi.org)9-01 33rd Road, Astoria, QueensFino al 26 febbraio

L’arte contemporanea spesso privilegia il concetto rispetto alla tecnica e i risultati possono essere banali. Labor of Love offre qualcosa di piacevolmente diverso: un omaggio al materiale delicato, al processo scrupoloso e al dettaglio meticoloso. Opere tessili, dipinti trompe l'oeil e giochi di prestigio in camera oscura fanno tutti la loro comparsa in questa mostra tanto necessaria, che enfatizza gli aspetti più tattili e sensuali della creazione artistica per riaccendere la tua scintilla.